Valle Caudina: sicurezza delle nostre scuole, se ne è discusso a Benevento

Redazione
Valle Caudina: sicurezza delle nostre scuole, se ne è discusso a Benevento

Si è svolto alla Rocca dei Rettori nella Sala Consiliare il Convegno dibattito sul tema “Le nostre Scuole” in occasione della Giornata della Sicurezza nelle Scuole, indetta dal Ministero dell’istruzione, promosso dalla Provincia di Benevento, dall’Università degli Studi del Sannio e dall’Ordine dei Geologi in Campania.
All’incontro hanno preso parte numerosi sindaci della Provincia o i loro rappresentanti, i consiglieri provinciali Giovanni Campobasso e Giuseppe Di Cerbo, numerosi dirigenti scolastici e docenti.
Curato dal geologo Claudio Sacco, il Convegno era anche un primo step di un percorso di una collaborazione a più ampio raggio per la formazione degli studenti della Secondaria Superiore, in particolare delle ultime Classi, e degli stessi amministratori pubblici, curata dall’Università del Sannio – Dipartimento di Ingegneria e Dipartimento di Geologia, con la collaborazione dei Geologi.
Molte sono state le proposte scaturite nel corso del dibattito: dalla istituzione del “geologo condotto” una sorta di “medico del territorio”, capace di portare ai sindaci ed agli amministratori locali notizie, informazioni, consigli capaci di mitigare il rischio per gli insediamenti umani. Il Presidente dell’Ordine degli Ingegneri sanniti, Giacomo Puccillo, ha dichiarato la piena disponibilità dei professionisti da lui rappresentati a cooperare con le Istituzioni e con le Scuole per quanto è necessario alla mitigazione dei rischi. Il dirigente del Genio Civile di Benevento Giuseppe Travìa ha svolto un’ampia disamina sulle attività del suo Ufficio per la sicurezza del territorio anche in relazione alle attività di monitoraggio e di verifica delle situazioni di criticità presenti. Il consigliere regionale della Campania Erasmo Mortaruolo ha ricordato gli interventi che si rendono possibili con la programmazione regionale per gli anni prossimi, che ha ripreso una precedente previsione non portata a termine in quelli precedenti. Mortaruolo ha anche ricordate le altre risorse che sono state stanziate su disponibilità governative: complessivamente per la edilizia scolastica sono disponibili alcune centinaia di milioni che rappresentano, secondo il consigliere, un record storico. Mortaruolo ha quindi voluto insistere sulla prevenzione ai fini di una corretta gestione del territorio.
Renato Lombardi, consigliere provinciale delegato all’edilizia scolastica, ha quindi dichiarato: “I 52 plessi scolastici della Scuole Superiori del Sannio amministrate dalla Provincia non sono tutti conformi alle norme di sicurezza. Il patrimonio edilizio scolastico provinciale sannita, tuttavia, non versa assolutamente in condizioni catastrofiche, anche se molti sono gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria che debbono essere attuati. La Provincia, grazie al lavoro degli Uffici preposti coordinati dall’ing. Angelo D’Angelo, ha a disposizione tutte le schede per ciascuno Istituto per quanto concerne le diverse esigenze in quanto a sicurezza anti-incendio ed antisismica.”
E’ quindi intervenuto il prof. Francesco Maria Guadagno del Dipartimento di Geologia dell’Unisannio. Egli ha esordito affermando: “Noi dobbiamo sempre accettare un certo grado di rischio; debellarlo non è possibile. La gestione del rischio. In un Paese quale il nostro, in cui esiste una “media pericolosità sismica” e nel contempo una elevata vulnerabilità del territorio a ragione del fatto che il costruito è oggi spesso inadeguato rispetto alle esigenze di sicurezza a ragione della sua vecchiaia tanto è vero che questi stessi edifici non sono adeguati alle norme antisismiche.”
Il Presidente della Provincia di Benevento Claudio Ricci ha sollecitato una nuova cultura sulla gestione del territorio e sul consumo del suolo. “Non è un caso se un terremoto della magnitudo di 6,5 della Scala Ricther ha effetti e ricadute diverse a Tokyo rispetto al nostro Paese. Occorre denunciare per esempio lo scandalo che noi costruiamo edifici, fabbriche, case accanto ai fiumi, che poi vanno in piena e che spazzano via tutto: e questa non è solo colpa del politico che si è voltato dall’altra parte, ma anche da parte dei professionisti, dei tecnici, degli stessi cittadini che fanno finta di ignorare i possibili rischi che sono sotto gli occhi di tutti. Non possiamo continuare a depredare il nostro territorio ed il nostro ambiente: occorre avere consapevolezza di questa necessità. E’ la società civile che deve acquistare una nuova consapevolezza dei doveri civili. Avevamo ripulito tre mesi la Fondo Valle Isclero dalla immondizia lanciata dagli imbecilli; ebbene oggi registriamo che nuovamente le piazzole di sosta di questa arteria sono invasi dai rifiuti”.
Il Sottosegretario di Stato Umberto Del Basso De Caro, rispetto alle numerose questioni poste dagli oratori in materia di sicurezza delle Scuole, delle strade e dei fiumi, ha elencato gli interventi finanziati negli ultimi mesi per le Scuole del Sannio “Con i soldi già a disposizione e già destinati per le Scuole di ogni ordine e grado parliamo di circa 50 milioni di Euro. Un terzo riparto di fondi per le Scuole per 1,7 miliardi su mutui BEI, deciso nei giorni scorsi in sede di Conferenza Stato-Regioni, è stato deciso per il 2018: si può dunque avviare una buona pianificazione per la sicurezza negli edifici scolastici”.