Valle Caudina, questione 118: c’è il ricorso al Tar

Il Caudino
Valle Caudina, questione 118: c’è il ricorso al Tar
118 senza medici, l'assemblea dei sindaci sanniti affronta il problema

Dopo il varo del quantomeno discutibile bando del 118 da parte dell’Asl di Avellino (Il Caudino se ne è già occupato qui), ora arriva il ricorso al Tar da parte delle Associazioni che attualmente hanno in gestione il servizio.
Lo scorso 10 gennaio, infatti, si è svolta la prima udienza davanti al Tribunale amministrativo di Salerno che ha deciso di fissare il 7 febbraio la seconda udienza di merito. Allo stesso tempo, però, i giudici non hanno dato la sospensiva al bando.
Secondo quanto trapela da fonti ufficiali, infatti, l’obiettivo sarebbe quello di capire quale associazioni risponderanno al bando atteso che chi lo sta gestendo ora (come la Misericordia di Cervinara) non presenterà alcuna offerta.
In ogni caso, è necessario che anche la politica caudina prenda posizione e non aspetti come al solito che il danno venga fatto. I sindaci di Pietrastornina, Roccabascerana, San Martino, Cervinara e Rotondi devono prendere una posizione netta nei confronti dell’Asl.
Davvero vogliono che il servizio di 118 venga svolta da qualche sconosciuta associazione che paga in nero infermieri e volontari? Davvero a nessuno sta a cuore che questo importante servizio venga svolto al meglio dalla Misericordia di Cervinara?

Angelo Vaccariello