Valle Caudina: pubblicato Bando Artigianato 2018

Redazione
Valle Caudina: pubblicato Bando Artigianato 2018

E’ stato pubblicato il bando artigianato 2018. La misura incentiva l’artigianato campano, in particolare:

  • La promozione e valorizzazione delle imprese artigiane artistiche e religiose ovvero le attività legate alla creatività, all’arte e alle conoscenze delle produzioni artistiche, delle botteghe storiche.
  • L’innovazione delle imprese artigiane con interventi atti all’innovazione di processo intesa come sviluppo della competitività delle imprese artigiane attraverso l’acquisizione di tecnologie abilitanti, beni strumentali e tecnologici.
  • Lo Sviluppo di nuove tecnologie per la fruizione dei servizi delle imprese artigiane, con interventi tesi a promuovere e semplificare ai cittadini l’accesso ai servizi offerti attraverso l’uso delle nuove tecnologie della comunicazione.

Possono presentare domanda di agevolazione le micro, piccole e medie imprese artigiane annotate nell’apposita sezione speciale del Registro delle Imprese, istituita presso le Camere di Commercio ed aventi sede legale ed operativa nel territorio della Regione Campania.

Possono accedere alle agevolazioni anche aggregazioni di imprese artigiane sotto forma di consorzi o società consortili e le reti di micro, piccole e medie imprese, che intendono realizzare un progetto di rete con almeno 2 imprese artigiane presenti.

Il bando finanzia i programmi d’investimento che presentino valore complessivo tra € 25.000,00 ed € 200.000,00. Le agevolazioni concedibili, a copertura del 100% dei costi ammissibili, sono così erogabili: 40% contributo a fondo perduto e 60% finanziamento agevolato della durata di 7 anni,  con rate trimestrali, al tasso 0,50% assistito da garanzie reali (pegni, ipoteche) e/o personali (es. fideiussioni).

Sulla base della tipologia del progetto scelto sarà finanziato: Opere murarie relative alla ristrutturazione; Beni materiali nuovi di fabbrica arredi; mezzi e attrezzature di trasporto strettamente necessari e funzionali all’attività; Beni immateriali: programmi telecomunicazione (TIC) connessi alle esigenze produttive e gestionali dell’impresa realizzazione di show rooms virtuali; acquisizione di marchi comunitari (DOP, lGP, etc.); acquisizione di certificazioni di qualità; Servizi e Consulenze specialistiche: incluse le spese relative al design, all’estetica ed allo stile dei prodotti; progettazione dei prototipi;

Sono in ogni caso esclusi: programmi di investimento che prevedano unicamente opere murarie ed assimilate; beni materiali (macchinari, impianti e attrezzature) usati; spese derivanti da autofatturazione da parte del beneficiario; lVA, se detraibile; oneri fiscali ed accessori, imposte spese relative all’erogazione degli emolumenti ai dipendenti.

La presentazione delle istanze di accesso alla misura potrà avvenire dalle ore 10.00 del 25 maggio 2018.

Domenico Pisano