Valle Caudina: è morto l’onorevole Gennaro Papa

Redazione
Valle Caudina: è morto l’onorevole Gennaro Papa

Gennaro Papa, nato a Montesarchio 93 anni fa, è stato un valoroso avvocato e appassionato politico. Laureatosi in Giurisprudenza nel 1948 a Napoli, discepolo di Giovanni Leone, nel dopoguerra divenne Segretario Provinciale della Gioventù Liberale mentre nel 1951 fu nominato Segretario Provinciale del Partito Liberale Italiano sannita e nel 1952 divenne consigliere e assessore comunale a Montesarchio.
Nove anni dopo, subentrò nella carica di Deputato al posto di Raffaele De Caro, improvvisamente scomparso in quello stesso anno e col quale aveva un saldo rapporto di amicizia e collaborazione. Dopo il primo mandato di Segretario Provinciale PLI durato fino al 1978, ne ricoprì un secondo nel triennio 1984-1987, mentre al Governo – nella III, IV e VI Legislatura della Repubblica – presentò oltre quaranta progetti di legge e pronunciò sessantotto rilevanti interventi, distinguendosi altresì come componente della IX Commissione lavori pubblici (1961), IV Commissione Giustizia (1962 – 1968 – 1972), Commissione parlamentare d’inchiesta sul fenomeno della mafia in Sicilia (1969), Commissione parlamentare per le questioni regionali (1972) e Commissione parlamentare per il parere al governo sull’emanazione del nuovo testo del Codice di Procedura Penale (1974).
Durante la VI Legislatura fu inoltre Segretario dell’Ufficio di Presidenza della Camera dal 1972 al 1975 e, nel II Governo Andreotti, Sottosegretario di Stato all’Industria, Commercio e Artigianato (giugno 1972- luglio 1973), mentre dal 1963 al 1987 tenne la carica di Vicepresidente del PLI nonché componente della direzione centrale.
Collaboratore di giornali e riviste, nel 1976 diresse il periodico «Messaggero Liberale» e nel 1982 «La Nuova Democrazia», senza tuttavia mai trascurare il costante e vivo interesse per il natio Sannio ove tenne la carica di sindaco di Montesarchio dal 1970 al 1972 e successivamente nel biennio 1987-1989.
Lo piangono la moglie Maria, le figlie Maria Rosaria e Maria Vittoria, entrambe magistrato. L’ultimo saluto sarà dato proprio a Montesarchio, il paese della sua storia, dove, domani mattina, martedì primo gennaio, si svolgeranno le esequie nella cappella di famiglia.
Intanto, registriamo in cordoglio del primo cittadino di Montesarchio Franco Damiano.