Valle Caudina, la Clesi vola nella stratosfera (grazie ad un esperimento innovativo)

Il Caudino
Valle Caudina, la Clesi vola nella stratosfera (grazie ad un esperimento innovativo)

Il 1 Settembre 2018, alle ore 11.30 in Calvi è stato lanciato il pallone sonda stratosferico denominato A1809, un modulo in grado di rientrare in automatico al punto di lancio che è una delle iterazioni del programma Abachos.
Il lancio è stato fortemente voluto nell’ambito della giornata Europea dell’innovazione tecnologia la cui tappa era in Campania proprio sabato 1 settembre. A contribuire al lancio è stata anche la Clesi prefabbricati azienda leader nel settore dei manufatti prefabbricati da sempre attenta alle innovazioni tecnologiche non solo nel suo settore e soprattutto alla promozione della cultura e dell’innovazione.
La Clesi prefabbricati nasce nel 2015 con I fratelli Luigi, Sergio ed Ettore Izzo, figli di Carlo, che sotto la guida del fratello più grande Luigi, che ha maturato una grande esperienza nel settore della prefabbricazione, lavorando già neolaureanto in aziende di primaria importanza del settore dei manufatti prefabbricati,   ricoprendo finanche  cariche istituzionali in Assobeton, l’associazione nazionale di categoria, decidono di fondare la Clesi Prefabbricati che da sempre vanta una voglia  crescente di innovazione, ingrediente questo che ha reso possibile la fidelizzazione e la massima soddisfazione della clientela.
A1809 ha portato il nome di Clesi nella stratosfera grazie al Team di Abachos che sotto la direzione dell’ingegnere Amedeo Lepore è composto inoltre da Pasquale Adobbato, Simone Bacci e Virgilio Chiuchiolo.
Il lancio, rientra in un programma sperimentale di ampio raggio che ha visto l’impiego dei predecessori si A1809 per ricerche in Antartide, come per le previsioni meteo. A1809 è una sonda che riesce a tornare al punto di partenza, raggiungendo altezze impensabili per i droni e rispetto alle sonde “a perdere” delle stazioni meteo rileva immagini, dati ed informazioni e rientra alla base che prevede una serie di lanci di palloni sonda nella stratosfera.
Ogni iterazione prevede un avanzamento tecnologico rispetto al precedente e/o un particolare payload per la verifica e/o la acquisizione di dati. L’iterazione A1809 della serie prevedeva in particolare:
– L’impiego di un sistema di controllo più evoluto rispetto ai precedenti
– L’impiego di una aerodinamica diversa e in grado di ospitare un motore (le iterazioni precedenti sono tutte basati su alianti senza motori)
– L’impiego di un sistema TM/TC (Telemetria e Telecontrollo) più evoluto
– La sperimentazione di 3 nuovi sistemi di sgancio
– La sperimentazione di una capsula di salvataggio per il payload
L’esperimento è stato entusiasmante A1809 ha raggiunto la quota prevista di circa 30.000 metri e come previsto il pallone è scoppiato sulla verticale di Foggia. I tre sistemi di sgancio hanno funzionato egregiamente. Il sistema di controllo ha funzionato egregiamente. Quantunque i venti spirassero verso est il modulo di rientro si è correttamente indirizzato verso ovest per percorrere i km che lo separavano dal punto prestabilito per l’atterraggio. Il sistema di telemetria e telecontrollo ha garantito un contatto in tempo reale durante ogni fase. L’esperimento relativo alla capsula di salvataggio del payload ha funzionato perfettamente. Sono state acquisite spettacolari immagini e filmati della terra. Tra i successi va menzionato un nuovo primato raggiunto: la capsula di rientro è stata in grado di volare in stratosfera ad una quota molto più alta di quella dei lanci precedenti!!!!
Il know-how e la continua innovazione sono le caratteristiche che contraddistinguono la Clesi Prefabbricati, un’azienda costituita da persone che hanno maturato nel corso degli anni una consolidata esperienza grazie ai numerosi successi raggiunti convertendo le idee in progetti ed innovativi brevetti.
Clesi propone sul mercato strutture molto versatili, ecocompatibili con tutti i confort prestazionali.
Lo stabilimento di produzione ubicato ad Orta Nova (Fg) (che ha una superficie di 35.000 mq di cui 8.000 mq coperti.) è dotato di impianti e macchinari tra i più avanzati ed innovativi nel panorama della produzione di manufatti prefabbricati in cemento armato e cemento armato precompresso.  Dispone di una gran varietà di casseri ed impianti molto evoluti e di ultimissima generazione per il controllo degli spessori e delle tolleranze, così come tutti i casseri autoreagenti per i manufatti precompressi, dispongono di sofisticati sistemi di controllo della precompressione impressa. Inoltre, la capacità di guardare al futuro e di avvalersi di tecniche sempre più innovative hanno consentito di investire nei giovani e nella ricerca, attraverso la stipula di convenzioni con università e centri di ricerca.