Valle Caudina, incentivi alle Pmi: ecco i bandi aperti

Il Caudino
Valle Caudina, incentivi alle Pmi: ecco i bandi aperti

Sono diverse le opportunità offerte dagli enti alle imprese italiane per avere contributi a fondo perduto per risollevare le sorti dell’artigianato e dell’industria.

Il bando Inail per la messa in sicurezza, con un fondo perduto pari al 65% e un contributo massimo di 50mila euro, aprirà ufficialmente lo sportello i primi giorni di novembre, e darà modo di avviare investimenti alle imprese edili, agricole e per la lavorazione di inerti. Poi ci sono le opportunità della Camera di Commercio di Avellino, aperte ai propri iscritti, il bando per i servizi digitali e il risparmio energetico che ha visto la proroga fino al 15 novembre e offre la possibilità di avere un contributo a fondo perduto massimo di 2500 euro e infine il nuovo bando del Ministero dello Sviluppo Economico per i disegni industriali.

Il bando è Disegni +2 e prevede agevolazioni destinate a micro, piccole e medie imprese iscritte al Registro delle Imprese, per il supporto a progetti di valorizzazione di un disegno/modello industriale, singolo o multiplo.

L’agevolazione è prevista con un contributo in conto capitale, a copertura massima dell’80% delle spese ammissibili, finalizzate all’acquisto di servizi specialistici esterni per la produzione (fase 1) e commercializzazione (fase 2), correlati ad un progetto di valorizzazione di un disegno/modello registrato. Il disegno deve risultare registrato prima della richiesta dell’agevolazione.

L’agevolazione può essere concessa sia per una sola delle due fasi che per entrambe. L’importo massimo concedibile è pari a 65.000 € per la fase di produzione e 15.000 € per quella di commercializzazione.

Le spese ammissibili che rientrano in quelle agevolate sono le seguenti:

FASE 1 – Messa in produzione di nuovi prodotti correlati ad un disegno/modello registrato:

– ricerca sull’utilizzo dei nuovi materiali;
– realizzazione di prototipi e stampi;
– consulenza tecnica relativa alla catena produttiva;
– consulenza legale relativa alla catena produttiva;
– consulenza specializzata nell’approccio al mercato (strategia, marketing, vendita, comunicazione).

FASE 2 – Commercializzazione di un disegno/modello registrato:

– consulenza specializzata nella valutazione tecnico-economica del disegno/modello e per l’analisi di mercato, ai fini della cessione o della licenza del titolo di proprietà industriale;
– consulenza legale per la stesura di accordi di cessione della titolarità o della licenza del titolo di proprietà industriale;

– consulenza legale per la stesura di eventuali accordi di segretezza.

Sarà possibile presentare le domande di agevolazione a partire dal 6 novembre 2014.

Domenico Pisano