Valle Caudina, Alto Calore: acqua più cara e paesi quasi a secco

31 Luglio 2018

Valle Caudina, Alto Calore: acqua più cara e paesi quasi a secco
Valle Caudina. Durante l’estate la gente è distratta. Si interessa poco o niente dei fatti e misfatti della politica. Magari si informa solo sulle vicende nazionali ed internazionali e lascia poco, pochissimo spazio, alla politica locale.
Così, è passato quasi in sordina il cambio al vertice dell’Alto Calore Servizi. Michelangelo Ciarcia, ex pretendente alla segreteria provinciale del Pd irpino, ha preso il posto, come amministratore unico, di Lello De Stefano, che è rimasto in sella per cinque anni.
Ma, gli effetti di quello che è avvenuto ieri nella sede di Corso Europa ad Avellino, a breve, lo riscontreremo nelle bollette che dovremo pagare. Le tariffe, infatti, aumenteranno del 4, 6%. Si tratta di una delle diverse misure messe in atto per salvare la società idrica dal fallimento. Un fatto necessario, nessuno lo mette in dubbio, ma a pagare sono sempre i cittadini. Anche quelli, come ad esempio, che vivono nella zona alta di Montesarchio e nel centro storico di Roccabascerana, dove, durante l’estate devono ancora fare i conti con il razionamento dell’acqua.

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