Treni: aumentano i controlli, calano i portoghesi

20 Gennaio 2016

Treni: aumentano i controlli, calano i portoghesi

Triplicati gli incassi da biglietteria nel mese di dicembre 2015. EAV (l’ente che gestisce anche la Ferrovia Benevento-Napoli), rispetto al dicembre 2014, ha registrato un incremento del 175%. Per capire ancora meglio il successo dell’iniziativa promossa da EAV, basta osservare le cifre: si è passati da circa un milione di ricavi (dicembre 2014) a 2,8 milioni di ricavi (dicembre 2015).
Il primo dicembre 2015 EAV ha varato il “Servizio civile controlleria” che prevede che, all’attività tradizionale di controlleria – posta in essere dal personale dedicato – sia affiancata un’attività supplementare, su base volontaria, di tutto il personale amministrativo, compresi i dirigenti ed il presidente Umberto De Gregorio che, una volta al mese, lasciano la propria scrivania e vanno ai tornelli.
“I dati finali provvisori, inerenti al 2015, dei ricavi da traffico EAV, settore ferro – spiega De Gregorio, presidente CdA di EAV – sono molto positivi. Su base annua, da 24,6 milioni di euro del 2014 siamo passati a 34,1 milioni del 2015, con un incremento di circa il 39%. Si tratta di un percorso positivo avviato già nella prima parte dell’anno 2015, che ha subito una forte accelerazione nella seconda parte dell’anno. Il dato poi del mese di dicembre ci lascia particolarmente soddisfatti. Nel 2016 quest’attività verrà condotta con ancora maggiore incisività, con un dirigente dedicato ed un responsabile del servizio controlleria”.
Nel settore della gomma (che dovrebbe uscire da EAV nel corso del 2016), invece, il flusso dei ricavi da traffico nel 2015 resta sostanzialmente stabile, rispetto al 2014: segno meno durante tutto l’anno, tranne nei mesi di novembre e dicembre, mese in cui i ricavi aumentano del 60%. “Se l’EAV mostra di credere in se stessa, possiamo cambiare pagina. Naturalmente non basta aumentare i ricavi con la lotta all’evasione. I problemi finanziari strutturali del passato non si risolvono in questo modo e soprattutto la qualità del servizio deve essere migliorata. Su questo punto occorre fare moltissima strada ed è indispensabile che il parco treni venga potenziato. Abbiamo in corso commesse importanti ma la luce la vedremo soltanto nel medio termine. Solo quando il servizio sarà efficiente e puntuale, potremo vedere i ricavi da traffico crescere in maniera ancora più soddisfacente, riportandoci su livelli di civiltà di standard europeo. Ringrazio tutto il personale dell’EAV – conclude Umberto De Gregorio – che ha creduto in questa iniziativa del Servizio civile controlleria. Siamo all’inizio di un lungo percorso che deve vederci tutti impegnati in prima linea”.

Luca Raviele

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