Rotondi, Terramia: Spazzamento troppo caro

Il Caudino
Rotondi, Terramia: Spazzamento troppo caro
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Il 23 giugno 2017 con un solo punto all’ordine del giorno e con l’assessore Ciro Mainolfi assente, la giunta comunale rotondese ha deliberato l’approvazione di un capitolato per il servizio di spazzamento delle strade comunali manuale e meccanico e taglio erba che andrà a gara per un importo complessivo per tre anni di € 241.064,00 e annui di € 80.354,68 iva compresa. Il costo giornaliero per 312 giorni che viene fuori è di 258 euro. Il servizio verrà svolto per sei giorni a settimana esclusi i festivi per un totale di 3072 ore annue, circa 10 ore al giorno, per quanto riguarda gli operatori manuali. Per 4 ore al mese è previsto anche l’utilizzo di una motospazzatrice. Il costo degli operatori manuali all’anno sarà di circa 49.000 euro più iva. Il costo della motospazzatrice e dell’operatore supera i 6.000 euro più iva. È previsto l’utilizzo di un autocarro di piccola portata al costo orario di 20 euro per 312 ore annue, un ora al giorno, per una spesa complessiva di 6.240 euro più iva. Il resto dei costi riguarda attrezzature e materiali di consumo, costi generali e utile d’impresa. Il Comune di Rotondi ha una superficie di 8 kmquadrati e una popolazione di 3600 abitanti. Il comune di San Martino Valle Caudina, che ha una superficie di 28 kmquadrati e una popolazione di 4700 abitanti, nei giorni scorsi ha concluso la gara triennale, aggiudicando e affidando il servizio di spazzamento stradale manuale per un costo complessivo di 98.950 euro piu’ iva per tre anni. Il costo giornaliero per 365 giorni che viene fuori è di 101 euro. Il servizio viene svolto tutti i giorni compreso festivi per 60 ore settimanali, 3129 ore annue. La differenza che i cittadini di Rotondi devono pagare in più rispetto a quelli di San Martino Valle Caudina è di 157 euro al giorno. Terramia non si rassegna e, come per l’antieconomico servizio di Irpiniambiente, abbiamo chiesto alla maggioranza di valutare con attenzione i dati oggettivi che tutti i cittadini possono ora leggere.