Rotondi, Bilancio di Previsione: nessun aumento di imposte è giustificabile!
Riceviamo dal Gruppo consiliare Terramia e pubblichiamo
“Le recenti prospettive in peggioramento dello scenario economico-finanziario nazionale impongono un supplemento di prudenza agli amministratori locali, i quali hanno ricevuto con la manovra di bilancio la rimozione del blocco delle aliquote dei tributi locali (tradotto possono aumentare le tasse locali come IMU e IRPEF comunale).
Il gruppo Terramia ha esposto con continuità e ampiezza di dati il proprio punto di vista sui conti comunali.
Dobbiamo ripartire dal bilancio di previsione 2018, imprudentemente etichettato come “bilancio di verità” in un Consiglio (al solito) tardivo e quindi sollecitato dal Prefetto (che quest’anno ha già invitato i Sindaci al rispetto della scadenza del 31 marzo).
Quel bilancio di previsione fu smentito nemmeno tre mesi dopo, con una valanga di debiti fuori bilancio annunciati in un consiglio balneare in pieno agosto e poi incrementati a fine anno.
La situazione dei conti pubblici resta opaca e soprattutto senza spiegazioni su alcune criticità. Ricordiamo tutti che lo scorso anno la giunta ha ritenuto di dover rallentare drasticamente i pagamenti ai fornitori per difficoltà di cassa. Ricordiamo altresì (e ce lo ricorda ancora una volta Irpiniambiente che con Nota del 21 febbraio, successiva a quelle del 7 febbraio e del 17 gennaio, chiede il pagamento di oltre mezzo milione di arretrati) la situazione debitoria dell’Ente. E ricordiamo ancora la situazione della ingente massa dei residui attivi e passivi. E le spese legali e risarcitorie che hanno anche toccato l’astronomica cifra di 100mila euro l’anno.
Ricordiamo infine i rilievi sempre più puntuali e ampi del Revisore dei Conti (Il Caudino on line del 3/6/2018).
Resta senza risposta la recente (v. Il Caudino on line del 30/1/2019) richiesta della minoranza -che è a questo punto obbligata a seguire procedure formali- di avere i dati sul servizio di riscossione tributi, affidato ad un Soggetto esterno che avrebbe dovuto portare ad una svolta nella gestione della fiscalità locale.
Su tutta la materia l’Amministrazione in carica non ha mai fatto informazione ampia e motivata ai cittadini, spiegando gli scenari e soprattutto gli impieghi delle entrate tributarie.
Qual è la reale situazione dei conti dell’Ente, posto che i bilanci sono poco affidabili (v. Il Caudino on line del 4/9/2018)? Ci sono motivi per cui è necessario aumentare le imposte locali e quali? e quale idea hanno gli amministratori dell’organizzazione dell’Ufficio finanziario da sempre drasticamente sottodimensionato?
Ebbene se prima non si mette mano a tutto questo è inaccettabile parlare di aumentare le tasse.”
