Roccabascerana: Quattro impianti di compostaggio per rifiuti organici

Redazione
Roccabascerana: Quattro impianti di compostaggio per rifiuti organici
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L’organizzazione di una gestione razionale del sistema di raccolta dei rifiuti in un’area collinare e fortemente frazionata; la dispersione abitativa con sei frazione ed una miriade di località distanti tra loro, non possono essere esclusi dalla programmazione gestionale. Inoltre l’orientamento prettamente agricolo della maggior parte del territorio comunale obbliga a tener conto di questo fattore soprattutto per quanto riguarda la frazione UMIDA, con l’introduzione diffuse di compostiere di comunità; una popolazione fortemente frazionata e distribuita in ridotti ambiti territoriali sono gli elementi che hanno indotto l’amministrazione comunale, retta dal sindaco Del Grosso, ad aderire alla “manifestazione di interesse alla localizzazione di impianti di compostaggio di comunità per il trattamento della frazione umida al fine di migliorare la raccolta differenziate dei rifiuti.”
Tale programma prevede la distribuzione sul territorio di compostiere di comunità a sostegno della raccolta differenziata dei rifiuti nei seguenti centri urbanizzati:

  1. Frazione Tufara Valle, presso la proprietà comunale in via Consortile, da collocare sotto la pensilina fotovoltaica. Considerata la natura commerciale della frazione si ritiene utile collocare una composterie di 60 Ton/anno;
  2. Tra la Frazione Squillani e Zolli, a servizio della comunità di Squillani, Zolli e località Severini, Cantone e Vernilli, si ritiene utile collocare una compostiera di 60 Ton/anno.
  3. Tra Frazione Cassano e Tuoro a servizio della comunità di Cassano e Tuoro, si ritiene utile collocare una compostiera di 60 Ton/anno.
  4. Alla frazione Rocca, presso l’area comunale a servizio della comunità di Rocca e la località di Ciardelli, si ritiene utile collocare una compostiera di 60 Ton/anno.

L’impianto di compostaggio che eventualmente verrà consegnato dall’Ente Regione Campania, verrà gestito direttamente dall’amministrazione , ed affidato ad un dipendente comunale.