Montesarchio: regolamentata la movida notturna con ordinanza sindacale

Redazione
Montesarchio: regolamentata la movida notturna con ordinanza sindacale
Antica Appia, la Valle Caudina cancellata dalla geografia e della storia

Con propria ordinanza, il sindaco Franco Damiano, nel tener conto dell’”importante ruolo sociale ed economico svolto dalle attività di somministrazione di alimenti e bevande, non solo perché, con la loro presenza, contribuiscono efficacemente all’animazione, e alla valorizzazione turistica del territorio, ma anche perché, offrendo ai giovani, attraverso l’organizzazione di piccoli intrattenimenti musicali, e altre iniziative complementari di allietamento, la possibilità di divertirsi entro i confini comunali, li sottraggono al grave rischio di incidenti stradali, a cui si esporrebbero qualora, non trovando nella loro Città locali idonei a soddisfare questo tipo di domanda (oggi particolarmente elevata) fossero costretti a lunghi tragitti notturni in automobile, per raggiungere i ritrovi situati in altre località”, ha deciso di regolamentare gli orari di chiusura ed apertura dei pubblici esercizi.
Inoltre, considerato che tali attività “possono costituire anche una causa oggettiva di disturbo e disagio per i cittadini residenti nella aree interessate, particolarmente nelle ore serali e notturne e che la diffusa cattiva abitudine di gettare o abbandonare al suolo, dopo l’uso, bottiglie ed altri contenitori, oltre a provocare un rumore fastidioso ed un oggettivo problema igienico, che incide negativamente sull’immagine della Città, determina anche il concreto pericolo che qualcuno possa accidentalmente ferirsi con i frantumi di vetro”, i locali osserveranno il seguente orario di apertura e chiusura:
Tipologia “A”
– esercizi di ristorazione, per la somministrazione di pasti e bevande, comprese quelle aventi un contenuto alcolico superiore al 21% del volume, e di latte (Ristoranti, Trattorie, Tavole calde, Pizzerie, Birrerie, pub ed Esercizi similari);
Tipologia “B” – esercizi per la somministrazione di bevande, comprese quelle alcoliche di qualsiasi gradazione, nonché di latte, di dolciumi, compresi i generi di pasticceria e gelateria, e di prodotti di gastronomia (Bar, Caffè, Gelaterie, Pasticcerie ed esercizi similari);
Tipologia “C” – esercizi di cui alle lettere “A” e “B”, in cui la somministrazione di alimenti e bevande viene effettuata congiuntamente ad attività di trattenimento e svago, in sale da ballo, sale da gioco, locali notturni, ed esercizi similari;
Tipologia “D” -esercizi di cui alla lettera “B”, nei quali è esclusa la somministrazione di bevande alcoliche di qualsiasi gradazione;
Circoli;
Artigiani (rosticcerie, pizzerie, pasticcerie ecc. da asporto);
Attività all’interno dei distributori carburanti;
Periodo dal 01 Gennaio al 31 Dicembre: apertura ore 5.00 – chiusura ore 3.00, del giorno successivo;
Al fine di evitare, inoltre, o contenere entro limiti tollerabili, l’eventuale disturbo causato dalle attività di somministrazione di alimenti e bevande nelle aree residenziali, e a supporto e rafforzamento della campagna di sensibilizzazione sono disposte le seguenti misure:
Attività al chiuso
La diffusione di musica all’interno degli esercizi pubblici per la somministrazione di alimenti e bevande, sia dal vivo che riprodotta con presenza di un Disk Jokey, è consentita nei giorni “lunedì, martedì, mercoledì, giovedì e domenica fino alle ore 24.00 e nei giorni “venerdì e sabato fino alla ore 01.00.
Attività all’aperto
L’effettuazione di concertini musicali negli spazi all’aperto, sia pubblici che privati, di pertinenza degli esercizi per la somministrazione di alimenti e bevande è consentita, previa specifica autorizzazione, nei giorni “lunedì, martedì, mercoledì, giovedì e domenica fino alle ore 24.00 e nei giorni “venerdì e sabato fino alla ore 01.00.