Moiano, Antonio Barbieri: “Allagamenti per pioggia, un problema irrisolto!”

Redazione
Moiano, Antonio Barbieri: “Allagamenti per pioggia, un problema irrisolto!”

“La pioggia e i relativi allagamenti continuano a rappresentare a Moiano e nella frazione di Luzzano un problema ancora purtroppo irrisolto, nonostante le promesse fatte nell’ultima tornata elettorale amministrativa. I problemi più gravi riguardano via San Giacomo nella frazione di Luzzano e Via Stella, adiacente alla SP Tuoro, strada nota oramai da tempo per la sua alta pericolosità alla quale si aggiunge anche il rischio dovuto alle enormi chiazze d’acqua che si formano durante le piogge.
Si apre così la nota stampa di Antonio Barbieri, coordinatore cittadino Forza Italia Giovani Moiano.
“Con determina del 18/9/2014, -prosegue Barbieri -appena quattro mesi dopo le amministrative, l’ufficio tecnico manutentivo comunale, fu costretto ad intervenire urgentemente sulla grossa perdita d’acqua proveniente dalla conduttura principale nella località San Giacomo in Luzzano, chiudendo addirittura parte del sistema idrico comunale e realizzando un pozzetto d’ispezione, impegnando la somma di 1.220 euro. Appena tre mesi dopo, sempre in via San Giacomo, si verificò a causa di un temporale il crollo di un muro che, con determina del 2/3/2015, costrinse il medesimo ufficio tecnico manutentivo comunale ad intervenire nuovamente ai sensi della “somma urgenza”, impegnando la somma di 4.500 euro.
I problemi però, per via San Giacomo non sono terminati, infatti in più di un occasione, in caso di pioggia, si finisce con l’ostruzione della locale rete fognaria causata dall’intasamento dei motori elettrici che causa un pericolo immediato per l’igiene pubblica e l’incolumità dei cittadini, dovuta allo straripamento delle acque reflue che invadono la carreggiata e inerentemente a ciò, la giunta comunale deliberò urgentemente il 16/3/2016 l’impegno della somma di 5.000 euro per lo svuotamento della vasca fognaria e la riparazione dei motori elettrici, senza contare che il costo dello smaltimento delle acque piovane nella relativa strada è stato deliberato in 14.560 euro. Ma a spaventare la cittadinanza è la scarsa sicurezza del torrente “Jemale” di Luzzano e con deliberazione del 28/10/2015 venne approvato il progetto preliminare inerente ai lavori di riduzione del rischio idraulico del medesimo, che prevedeva l’apertura di piste con relative cunette laterali, stabilizzazione di pendii mediante graticciata di paletti di legno, consolidamento del pendio con palificata viva, realizzazione di gabbioni rinverditi, imboschimento mediante arbusti autoctoni e sistemazione dell’alveo del torrente. Tale progetto venne candidato alla richiesta di finanziamento alle competenti autorità di bacino, ed inserito nel redigendo programma triennale delle opere pubbliche 2016-18 del relativo bilancio di previsione approvato con delibera di giunta del 18/5/2016, e per il quale la spesa inerente alla riduzione del rischio idraulico del torrente “Jemale” fu quantificata per il 2016,  – conclude Barbieri – in 2,4 milioni di euro, ma da allora il nulla.”