L’Isiss Majorana-Bachelet “vola” in Europa

Il Caudino
L’Isiss Majorana-Bachelet “vola” in Europa

Il polo formativo di S. Maria a Vico non si è lasciato sfuggire l’occasione offerta dall’UE di mettere a disposizione dei propri allievi un’esperienza di formazione all’estero.Londra e Parigi le destinazioni per due gruppi di quindici studenti, impegnati in stage linguistici della durata di tre settimane, previste nell’ambito del PON C1.Sono partiti sabato 27 agosto per Londra e domenica 28 per Parigi. L’anno scolastico è cominciato prima per loro, ma ne valeva davvero la pena!Si tratta di una formula di sicuro successo, perchè consente di imparare la lingua divertendosi, abbinando lo studio all’esplorazione di una realtà nuova e nello stesso tempo dà l’opportunità di socializzare con studenti provenienti da tutta l’Europa. La giornata, intatti, è articolata in due momenti: mattinate di studio in aula, per complessive 60 ore, e pomeriggi liberi per visite ed attività ricreative ed escursioni.Accompagnati da docenti dell’Istituto con funzione tutoriale, i ragazzi stanno avendo, tra l’altro, la possibilità di conoscere lo stile di vita dei loro coetanei inglesi e francesi, grazie ad una proficua osmosi tra culture differenti.

Nella capitale del Regno Unito, nell’ambito del progetto Studying abroad 1, gli allievi studiano l’inglese presso il West London College a Ealing Broadway, per conseguire la certificazione B1, mentre il gruppo “parigino” è ospite dell’École Paris Langues e partecipa alle lezioni di francese per stranieri, come previsto dal progetto “Studiamo il francese”.

Una politica scolastica, quella della Dirigente Pina Sgambato, volta a promuovere negli studenti una salda coscienza civica ed europeista, al fine di stimolare sentimenti di pace, di collaborazione e di tolleranza, consapevole che le scuole impegnate in attività in dimensione europea siano parte forte di un processo di cambiamento che si ispira ad indirizzi politici più ampi ed una strategia più coinvolgente.L’offerta formativa, arricchita da attività che favoriscano scambi, confronti culturali e didattici, gemellaggi e partnership con scuole di altri Paesi europei e viaggi di istruzione e di studio all’estero, è pertanto finalizzata ad una concreta apertura alla prospettiva europea e mediterranea, con lo scopo di fornire ai propri allievi opportunità di crescita culturale, sociale e personale.

Clementina Carfora

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