L’Audax espugna Agnone: continua la corsa verso il “Sogno”

Il Caudino
L’Audax espugna Agnone: continua la corsa verso il “Sogno”

Ad un passo dal cielo. La favola bella dell’Audax Cervinara continua. La squadra del presidente Joe Ricci, oggi, ha scritto un’altra pagina di storia, espugnando anche il campo di Agnone e battendo il Vastogirardi per due reti ad uno.
Identico risultato anche per l’altra semifinale play off nazionale. Il Folgore Selinunte ha battuto la Cittanovese, in casa dei calabresi.
Mancano soli novanta minuti per la finalissima nazionale che rilascia l’accesso al campionato di serie D.
La partita di ritorno contro il Vastogirardi si disputerà domenica prossima, 28 maggio, alla stadio Canada che, proprio in quella occasione, sarà intitolato al commendatore Roberto Cioffi.
La gara di oggi è stata sofferta, a tratti spigolosa ma, alla fine, la truppa di mister Ferraro si è imposta per due a uno.
I goals sono stati realizzati da Alessio Befi e Diego Zerrillo. Per il Cervinara è stato come giocare in casa: più di 500 persone hanno seguito i biancazzurri sino in Molise.
Agnone è stata invasa pacificamente e, nella città delle campane, sono risuonate forti le trombe cervinaresi.
Come sempre più spesso succede, tante le donne ed i bambini che hanno seguito la carovana biancazzurra.
Un segnale molto bello: famiglie intere che si muovono intorno al calcio è qualcosa che, purtroppo, non si vede più. Un vero e proprio spot per questo sport meraviglioso. Del resto, anche i media ed i commentatori nazionali si stanno rendendo conto di quello che sta avvenendo a Cervinara. Ricordiamo che l’Audax è un neo promossa nel campionato di Eccellenza; si è classificata quarta ed è arrivata ai play off nazionali, domando squadre più blasonate come Battipagliese e Sorrento. Entrambe queste formazioni, oltre ad essere più blasonate e molto meglio equipaggiate, potevano avere due risultati a loro disposizione. Per superare l’Audax sarebbe stato sufficiente un pareggio da guadagnare nelle mura amiche. Non è stato così, come non è stato così oggi ad Agnone. I calciatori dell’Audax tornano a casa sulle note del trionfo. Un sogno lungo un mese e che potrebbe arrivare sino in Sicilia o in Calabria. Ora, nulla è impossibile.

P.V.