Elezioni comunali, al via la Par Condicio: basta comunicati dai Comuni

Il Caudino
Elezioni comunali, al via la Par Condicio: basta comunicati dai Comuni
Il prefetto nomina il commissario dopo le dimissioni dei consiglieri di San Giorgio del Sannio

Con la presentazione delle liste (entro domenica) parte ufficialmente il periodo di “par condicio” elettorale disciplinato dalla legge. Anche Il Caudino si attiene a quanto stabilito dalla legge con particolare riferimento ai Comuni di Bucciano e Montesarchio.
In particolare, Il Caudino è disposto ad ospitare, alle medesime condizioni, la comunicazione politica di tutte le liste senza alcuna esclusione impegnandosi ad applicare prezzi uguali per tutti. Per correttezza informativa, riportiamo il comunicato del Corecom Campania e ricordiamo solo che in questo periodo dai Comuni (intese come istituzioni) non possono partire comunicati ufficiali. I sindaci uscenti, se candidati, devono fare comunicazioni avvalendosi di mezzi e uomini diversi da quelli utilizzati per la comunicazione istituzionale
Ecco il testo della delibera Corecom.
“Nel periodo elettorale sono in vigore le disposizioni di applicazione della normativa in materia di par condicio – previste dalla legge 22 febbraio 2000, n. 28 e s. m.  e dal Codice di autoregolamentazione di cui al DM 8 aprile 2004 – che disciplina i programmi di comunicazione politica, i programmi di informazione e i messaggi politici autogestiti (gratuiti e a pagamento) sulle emittenti radiotelevisive locali A partire dall’inizio del periodo elettorale per tutte le amministrazioni pubbliche (anche quelle non direttamente interessate alle elezioni) sussiste il divieto di svolgere attività di comunicazione ad eccezione di quelle effettuate in forma impersonale ed indispensabili per l’assolvimento delle proprie funzioni. In periodo di par condicio la vigilanza per le emittenti private nazionali è demandata direttamente all’Agcom; mentre per quelle in ambito locale ricadono sotto la vigilanza dei Corecom”.