Cervinara: La 15enne Vivenzio si laurea campionessa italiana di equitazione C70

Redazione
Cervinara: La 15enne Vivenzio si laurea campionessa italiana di equitazione C70

E’ poco più di un mese che monta quel cavallo, eppure, i due hanno trovato subito la massima sintonia, tanto da arrivare al primo alloro importante.
Antonietta Vivenzio in sella a Or Noir D’Aguilly si laurea campionessa italiana C 70, che sarebbe la misura dell’ostacolo. La giovanissima atleta cervinarese, ha soli 15 anni, è stata una delle protagoniste al Country Derby 2016 che si è svolto all’ippodromo militare, generale Giannattasio, che si trova a Tor di Quinto a Roma, uno dei templi dell’ippica italiana.
Il trofeo delle regioni del campionato italiano è stato organizzato dalla Fitetrec, una delle associazioni che tutelano l’ippica italiana. Antonietta frequenta il secondo anno del liceo classico di Cervinara.
Sin da piccolissima, ha mostrato una grandissima passione per i cavalli. Da poco più di un anno, ha iniziato a frequentare il maneggio Il Paggio di San Martino Valle Caudina ed ha capito che la sua passione poteva diventare una vera e propria disciplina sportiva. La sua bravura ha stupito anche gli istruttori che stanno affinando la sua tecnica. E così, Antonietta ha iniziato a trascorrere ogni momento libero dallo studio potenziando questa sua vera e propria dote di natura. Sempre seguitissima dai genitori Raffaele ed Angela, giorno dopo giorno la 15enne è diventata sempre più brava. I suoi progressi hanno convinto mamma e papà a fare un ulteriore passo in avanti. Per tutta l’estate hanno girato per gli allevamenti di cavalli della nostra regione, sino a quando, poco più di un mese fa Antonietta e Or Noir d’Aguilly si sono scelti, probabilmente, è proprio questo il termine giusto. Si sono piaciuti subito ed il cavallo che ha un poco di esperienza in più della sua amazzone ha deciso che doveva essere proprio la giovanissima cervinarese a guidarlo. Insieme, ieri, hanno sbaragliato tutti i concorrenti, ma siamo certi che si tratta solo della prima grande vittoria. Di questa coppia sentiremo ancora parlare, ad maiora Antonietta.