Bonea, centro polifunzionale con piscina ad alta quota

Redazione
Bonea, centro polifunzionale con piscina ad alta quota

162 giorni per realizzare un centro polifunzionale, in alta montagna, a mille metri di altezza. Una messa in opera che, finalmente, risolverà la vicenda relativa a quello che era, oramai diventato, un vero e proprio rudere. Stiamo parlando dell’ex Hotel Taburno, che si trova a meno di un chilometro da piano Melaino, uno dei luoghi più suggestivi del massiccio, in località Camposauro. La comunità montana del Taburno, guidata da Carmine Montella, nell’ambito dell’accelerazione della spesa, ha ottenuto dalla regione Campania, un finanziamento di ben 2milioni e 800mila euro, per abbattere il rudere e realizzare un centro polifunzionale che diventerà una porta di accesso per quella splendida località.
Non solo, tra le migliorie proposte dalla ditta di Buonalbergo che ha vinto la gara di appalto, c’è anche la realizzazione di una piscina coperta. Avete capito bene, anche il monte Taburno, come le più rinomate località montane avrà una piscina, dove si potrà nuotare anche quando nevica o la temperatura scende sotto lo zero. La notizia ha una grande importanza per lo sviluppo del territorio, in quanto l’immobile deve essere per forza inquadrato in un’ottica di sviluppo turistico, vocazione naturale per quell’area, già oggi molto frequentata. Si cercherà, però, di potenziare l’offerta e di fare squadra, con tutti gli attori del territorio. Basti pensare che, salendo da Montesarchio, i turisti hanno già a loro disposizione bellezze artistiche ed architettoniche di grandissimo pregio. Pochi metri più su, si entra in uno scenario mozzafiato ed incontaminato, dove i prodotti enogastronomici sono di grossa levatura. E, tutto questo si trova a meno di un’ora da Napoli.
E’ necessario pensare a qualcosa di diverso ed il centro polifunzionale va in questa direzione.

Peppino Vaccariello