Airola: sette progetti di edilizia scolastica

Il Caudino
Airola: sette progetti di edilizia scolastica

Il Comune di Airola cerca nelle via sovracittadine la soluzione per procedere ad una parziale riqualificazione dell’edilizia scolastica. Palazzo Montevergine, in particolare, ha risposto allo specifico bando regionale – che mette a disposizione degli Enti locali apposite somme per le finalità del caso – candidando all’attenzione di Palazzo Santa Lucia ben sei progetti. Progetti che sono stati confezionati dal locale Ufficio tecnico ed, in particolare, dall’architetto Vincenzo Schettini con il collega Pasquale Aragosa nelle vesti di Responsabile unico del procedimento. Sei, come detto, le proposte progettuali sottoposte al vaglio regionale e candidate a “pescare” i relativi fondi. In primo luogo vi è il progetto di riqualificazione della scuola materna di San Donato (importo 1.297.000 euro); quindi l’adeguamento sismico della scuola Padre Pio di via Nicola Romano per un importo progettuale stimato in 2.397.000 euro; un ulteriore disegno, ancora, ha ad oggetto la risistemazione della scuola dell’Infanzia di San Pasquale, plesso sito all’interno del “Parco Lorenzo” (investimento da 810.000 euro); un ulteriore, ancora, riguarda l’ “Infanzia” di zona Bagnara (somma richiesta 755.000 euro). Quindi vi è l’adeguamento sismico del plesso della scuola Media “Vanvitelli”, con una previsione di spesa stimata in 4.104.634 euro e uguale azione relativa alla palestra della scuola “Padre Pio” (599.000 euro). Oltre a questo filone, inoltre, l’Ente airolano ha anche risposto al bando regionale per la realizzazione di micronidi, misura a valere sui fondi Por 2014 2020. Il progetto prevede la costruzione, a fronte di 700.000 euro di fondi, di un econido comunale adiacente la scuola materna “San Pasquale”. “L’impegno profuso dall’ufficio tecnico, che ringrazio, e le indicazioni in tal senso venute dalla maggioranza che mi onoro di rappresentare – così Michele Napoletano – confermano l’attenzione e l’impegno profusi dalla struttura comunale rispetto all’importante aspetto dell’edilizia scolastica. Desideriamo mettere a disposizione delle studentesche servizi che siano sempre più efficienti, sicuri e di qualità”