Airola, Napoletano: Amministrazione non informata dell’arrivo di altri richiedenti asilo

Redazione
Airola, Napoletano: Amministrazione non informata dell’arrivo di altri richiedenti asilo

Airola ospita già cento richiedenti asilo in tre strutture diverse. Non ci sono stati mai problemi, nonostante il numero abbastanza alto. Non solo, l’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Michele Napoletano, si è sempre adoperata per mediare e per integrare queste persone.
Non a caso, il primo cittadino, grazie a fondi europei, ha adattato una struttura comunale per farla diventare centro per l’apprendimento dell’italiano. Michele Napoletano sa cosa significa essere immigrati, lui è nato negli Stati Uniti e conosce bene storie e sensazioni di chi si sente straniero.
Ma, il primo cittadino non riesce a capire il motivo per il quale la Prefettura sta agendo sulla testa degli amministratori locali. Loro dovrebbero essere i primi ad essere informati dell’apertura o meno di qualsiasi struttura. Lo stabile di via Serpentara, che è stato dato alle fiamme, avrebbe dovuto ospitare altre venti persone, ma l’amministrazione comunale non ne era stata informata. Napoletano è preoccupato per la deriva che possono prendere determinate situazioni. Per questo, lunedì si recherà a colloquio con il prefetto Galeone e, allo stesso tempo, intende convocare un consiglio comunale ad hoc su questo argomento.
I sindaci, come ci ha spiegato, rischiano di essere schiacciati da queste situazioni, bisogna chiedere un’equa ripartizione, ma soprattutto dobbiamo essere informati.