Airola: la città degli onorevoli

Redazione
Airola: la città degli onorevoli
Airola. L’elezione di Pasquale Maglione a deputato conferma una tradizione tutta airolana. Si tratta dell’unico centro della Valle Caudina che riesce, con cadenza quasi fissa, ad inviare i propri rappresentanti nelle istituzioni regionali e nazionali.
Prima di Maglione, alla Camera dei Deputati, nel 1996 era stato eletto il giudice Michele Abbate del centro sinistra, sconfiggendo, nell’allora collegio uninominale, Clemente Mastella.
Airola, però, si può considerare un paese bypartisan perchè nella legislatura successiva sostenne la candidatura di Mino Izzo al senato che è rimasto a Palazzo Madama per tre legislature, sino al 2013.
Prima, nel 1995, lo stesso Izzo era stato eletto al consiglio regionale della Campania, ricoprendo anche la carica di assessore nella giunta Rastrelli. Izzo poteva contare su due predecessori illustri, entrambi della Democrazia Cristiana: l’avvocato Giuseppe Vittorio Fucci, che fu consigliere per due legislature, così come Gennaro Melone.
Ma, in consiglio ed in giunta regionale anche di recente ci sono stati due airolani. Subito dopo le elezioni del 2013, dopo le dimissioni di Umberto Del Basso De Caro, eletto alla Camera, come primo dei non eletti, entrò in consiglio Giulia Abbate, figlia di Michele, mentre Vittorio Fucci junior, anche lui figlio d’arte, è stato assessore regionale con deleghe al Commercio, Artigianato, Indirizzo e Coordinamento in materia di attività di ricerca ed estrazione di idrocarburi.
Ora tocca a Maglione, sempre di Airola, eletto alla Camera dei Deputati nelle fila dei 5Stelle. Ci auguriamo, come lui stesso ha dichiarato, che possa diventare l’alfiere dell’intera Valle Caudina.